Scrivo dove posso
Dove e quando non potrei
Se tu mi parli
io mi assento
E scrivo a memoria
Delle voci votive
E dei giorni
Non offendetevi
Amici miei se sembro distratto
Ma lei mi preso per mano
E si è portata via i miei giorni
Adesso rincorro per la memoria
Ogni sensazione e se è vero
Che sono qui con te
È anche vero che sono vasto
in ogni posto
E scrivo di altri tempi che pure vivo
E che vedo con altri occhi
Con altre solitudini
Non offendetevi amici
Se in questi giorni sembro distante
Ma se pensieri di morte e di vita
Mi legano i piedi e stringono i polsi
Altre iperboli altrettanto sentite
Catturano i miei cedimenti
Dentro ho una crepa d’altrove
Ma non per fare il figo o lo stranone
È che sento un ribollire di occhi
Che hanno visto troppe cose
E rincorro la visione e l’amore
“Come quando fuori piove ”
E il quinto seme è ancora sconosciuto
L’unico a cui mi pare appartenere
Mi chiama dai confini dell’anima
Con pensieri intrigati e profondi
Che non posso trattenere
Pena la morte di un amore
La catastrofe di un sole che muore
Se non vado tutti i corpi moriranno
Se non canto ogni cosa potrebbe scomparire
Dimensioni trasversali della vita
Si uniscono QUI in questo punto
E diventano carne per un momento
Poi più nulla!
E Si continua
Si riparla d’amore.
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