certe sere resto solo
come un seme spoglio di corteccia
e la pioggia nemmeno mi tocca
alzo un sottile grido rosso
come una luce verso il cielo
ma non succede niente
cosa ti aspettavi?
poi divento morbida nebbia
e il camion lento che l’attraversa
e l’autista assonnato
che traccia una nuova pista
come un pachiderma innamorato
dove non c’era nemmeno la terra
dove non c’era nemmeno la parola casa
e questa è la sua poesia
la sua e di nessun altro.
Rispondi