ho preso le pareti della mi stanza
su cui avevo inciso tutti i miei nomi
ne ho fatto un origami di seta
l’ho posato sul palmo della tua mano
e ho aspettato che facesse vento.
Intorno hanno intonato canti d’amore
ho pregato ché smettessero
tu eri già partita
io mi pettinavo col vento
il tempo ha cominciato a contare
poi ho cominciato a cantare.
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