niente cambia
tutto cambia
di questi tempi
il sole sorge
e venere scompare;
l’ho vista urlare pochi minuti prima dell’alba:
questo è il paradiso perduto
ragazza! Avrebbe detto in quel momento
nonno Lorca parlando poi del mare…
e taccia l’ecclesiaste!
la mia religione invece
è genuflessa solo al mattino
e non ha niente a che fare con le ricompense
né con le terre promesse
si apre come un fiore di zucca
alle prime luci del sole e poi
marcisce e marcisce e marcisce
per tutto il resto del giorno e
che tu mi colga fresco di rugiada
o putrido di sole
niente cambia
tutto cambia
venere urlerà ancora domattina
il suo grido di cristallo e fuoco
e il mio parlare sarà sempre d’amore
ma per fare una buona zuppa
coi fiori chiusi e marciscenti
ci vuole amore pazienza
umiltà tecnica storia vissuta
applicazione.
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