Non passano farfalle
avanti al mio sguardo
Né si aprono azzurri
Nemmeno esplosioni di verdi
Nessuna donna
Che mi toglie il respiro
pronuncia il mio nome
Alle quattro del mattino
Nessun presagio di gloria
Nelle tasche
l’eco dei fossi saltati
E farfugli sconnessi
Sempre d’amore
Quello che avevo
Ho donato
Nessuna parola taciuta
E per questo poco
sorrido alle pareti del cesso
Alle porcellane bianche
ai marmi pezzotti
alle etichette festose
– L’allegria ha da sempre
le sue sporche ragioni.