Ti scrivo ed è come sparire
In un palmo di labbra e di sabbia
Sento il treno venire da sud
Sbraitare qualcosa ai binari e
Poi continuare a svanire
(Il vento scherza col filo dei panni ancora da stendere)
Adesso è tornato il silenzio
e qui manchi
Come se nemmeno io esistessi
Oggi ho per te soltanto
parole piccole e semplici:
le dita di una mano
Labbra limoni pesca e basilico
Manca il tuo profumo di
Di fili d’erba e di occhi-
L’ Aria pigiata come uva
Si attarda nei vecchi polmoni e
Ne esce con quattro parole:
Vieni qui
amore mio.
Rispondi