La poesia che non vuol dire niente
La porto sempre con me
La tiro fuori solo se non ne ho bisogno
E la leggo a voce alta a chi non può sentire
E non parla di niente/ma di niente niente!
E a volerla raccontare sarebbe complicato
Ma se la leggi con il tono giusto
Durante il giorno più inutile dell’anno
Quando davvero non sta succedendo niente
Cioè: non passa neanche un uccello
Un cane di strada con gli occhi profondi
O una nuvola strana a forma di drago
Allora stai sicuro che la gente vedrà
Un uomo solo leggere a voce alta una poesia
Che non vuol dire niente
E si accorgerà forse per la prima volta
Non solo che esiste la poesia
Ma anche che non vuol dire niente
E che sarà bellissimo, lo stesso.
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