C’è solo una terra
al di fuori di quella che mi ha generato
e che mi ha sputato lontano
come un frutto acerbo e nodoso
Una terra che mi parla da lontano
con voce commossa di madre
che irrompe nei pensieri come una grande tempesta
a spezzare i rami del passato
a spianare il futuro come una pista d’atterraggio solcata in mezzo al mondo
ad illuminare i miei giorni di nipote
La Patagonia è per me una seconda casa
dove laghi e piante e montagne
mi tengono per mano
come fossi già vecchio
bisognoso di appoggi e conforto
e dove ad ogni passo devo
vanamente, lottare
per essere lasciato solo
per sentirmi uomo
nel mezzo della vastità del pensiero
e non una terra
ammucchiata sulla terra.
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