troppa ombra si ammucchia nei sogni
troppo tetri virano i giorni
senza fretta
teschi di fumo risalgono i fiumi
come in quei tempi
porto sempre un
Carnevali nel petto
che mi sveglia di notte
e comincia a fare domande.
Di fianco a me invece
un campo da calcio
una scuola, ragazzi che giocano
si baciano ancora sudati
seduti in panchina, riposano.
Piccoli fratelli in cerca di sole
mucchietti d’ormoni
e marjiuana e birra scadente…
cercatevi buone letture,
e cattivi maestri dai buoni esempi
e non credete loro quando
vi diranno di crescere in fretta
è solo l’invidia
tornate a giocare
a fare le lotte
a bloccare stazioni
a sabotare autolinee
a fare l’amore
a sfidare la morte
con l’urlo di grazia
affrancatevi dal tempo
lasciate che passi
misuratevi in occhi
non solo in parole
magari in opere
misfatti e omissioni.
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