la città è morta
stasera è l’unico pensiero
che mi viene in mente
la città è morta
dice la gente per strada
e i clacson e le luci
tutte votive
la città è morta
e le minigonne e
le scollature e i
calzoni stretti
la città è morta
e non me lasento di cambiare
idea
neanche se venissi
attraversassi tutta questa piana
di cemento e ferraglia lamentosa
e mi baciassi
la città è morta
più lo scrivo
e poiù muoiono
lingue d’asfalto
e bar e trattorie
e pompe di benzina spompate
e i cavalcavia ferroviari
crollano
appeno lo scrivo
la città è morta
non decolla più un aereo
tutti fermi immobili i palazzi
tutti morti
rigor mortis tutta la vita
la città è morta non ho altro da dire
però magari se vieni
e lo so che non vieni
però se vieni
magari qualcosa forse
comincerebbe a muoversi
sotto sotto
impercettibilmente con gentilezza
dalle fondamenta
sotto tutta questa morte.
la città è morta
è morta e tanti cazzi
esco a fare necrofilia
esco a farci l’amore
…che non resti incinta qualche muro?
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