fin dentro il cuore della pietra
vorrebbe arrivare questa voce
ma la pietra è una pietra
e questa una voce non rompe
ma scuote appena la foglia
con la forza di un passo
pigiato sulla terra con premura
– dell’amore non è più l’impeto
ma la palpebra che canta
la caduta della ciglia
– lo sguardo tremulo –
la pozzanghera sola
il falco che inciampa
la comprensione
la tenerezza
il cazzo che ti fotte.
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