Prima ho fatto una passeggiata
costeggiando il caseggiato
E nel cespuglio del giardino del vicino
C’erano due gatti ed un passero ferito
Arrivato al cancello
Ho fatto un cenno per attirare l’attenzione
Ma i due gatti hanno appena drizzato le orecchie
così come fa la vita un attimo prima dell’inevitabile –
“troppo tardi” ho bisbigliato tra me e me
e poi ho proseguito proprio come fa la vita
quando è accaduto l’inevitabile.
Dopo poco una strana allegria
ha preso a solleticarmi gli occhi
nel mentre che le foglie si appiccicavano sotto le scarpe
e le macchine tagliavano l’aria umida
come certi sguardi che non incroceremo mai
l’odore di fogna sgomitava da basso:
era la realtà- che si palesa con quella sensazione
di guance tirate e mani fredde
e con la pioggerellina che cade inesorabile
senza alcuna fretta
Passo – passo-