Una sera che non è mai venuta
Si assenta alla finestra
Perduta nel sole
Nel verde delle imposte
Si incastra una lucciola
Mai esistita ed
Io che non sono io
Mi fisso i piedi
E le scarpe nuove
Fuori non è
un furore di ostelli
E di finestre spalancate
È il futuro
Che mi parla con l’assenza
Di un altro mondo
Che diremo possibile
Perché questo
Non lo è più
Da almeno
due parole.
Rispondi