Il Freddo scende dalle montagne
Come una lingua dimenticata
La gente si guarda stranita
Stretta nella camicia
Come di forza
Il pane fresco dal forno sul viale
Lascia tracce di beicapelli al vento
Stanno arrivando i morti
Coi loro pugni vuoti e serrati
Con storie mai dette da raccontare
A consolarci con carezze scadute
Con la tenerezza delle promesse non mantenute
Occhi morti- occhi d’ amore per sempre
Qualcosa si conficca nel petto
Come una lancia rovente
Un tizzone arso al bosco
diventa carbone
pronto alla brace
Ho trasformato la legna
Ma anche i pensieri
In fatti di carne e di vento
Cammino verso i monti
Come uno mai nato
Uno di voi
Uno felice
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