Ogni tanto scrivi proprio quello che volevi scrivere
Ed è come un coro festoso il cemento intorno
E non lo sa nessuno
E ti viene da ridere
Come se avessi fatto della vita un buon lavoro
E non ti vergogni di essere un uomo
Che parla coi muri e gli alberi
Che dà del tu all’asfalto
E Che aspetta da anni
Una risposta sincera
dal profondo dell’anima
e dai divieti di sosta.
Dici che è amore?
Ogni tanto una ragazza:
Una donna che pensa di me
Cose che nemmeno io so
Mi prende la mano
Ma io subito rimetto le cose a posto:
Sono il peggio che ti possa capitare
E poi mi dice che ho uno sguardo che fa paura
Quando lo viro cattivo
E mi prende l’altra mano
Ma io so di cosa parlo, le dico:
Che sono stato baciato dalla morte un giorno
E ho una canzone inconsolabile nel cuore
Che mi fa innamorare anche delle cicche smorte nei posacenere
E che a volte cammino sotto falso nome per le strade
Come fossi il nonno di mio nonno
Sputato da qualche miniera della Pensilvania
Sai cosa voglio dire?
E poi lei mi bacia sugli occhi
E sento qualcosa nelle mutande
Come un gatto che fa le fusa al sole
Ma con più tenerezza.
Dici che è amore?