Domenica a pranzo
Non lo sa nessuno quello che stai pensando
E butti giù un sorso di buon vino
Ed è come se la terra ti abbracciasse
Ho cucinato con amore
Mescolando le melanzane della COOP
Coi pomodorini del mio orto
Del cacio ricotta di un certo livello
del pepe e dell’habanero
E spalsh il secondo sorso di vino
Che lava la bocca come certi baci
Parecchio bagnati
Che lasciano sul fondo dello sguardo
Un certo amore che se mi guardassi allo specchio adesso mi innamorerei
se non altro per pietà
È così che ce la raccontiamo
O forse è davvero così che sta andando
Questa domenica di metà maggio
Col vento gentile del deserto
Che fa compagnia e che scherza gli alberi
E i capelli delle donne
E che ci fa quel solletico sul collo
A noi che selvatici
Che ci accoppiamo solo al plenilunio
Quando muore un papa nel mentre che
Qualcuno con più valore di noi
Sta estraendo quella spada
Dalla quella aspra
lontanissima roccia.