dove scorre il fiume
c’è un capanno verde
questa frase mi è uscita
nel mezzo di un discorso
sulla condizione della donna
-la mia donna è là
ho continuato…
-dove le mie paure
incontrano l’acqua e
si addolciscono
come pietre nere
dove scorre il fiume
c’è un capanno verde
dove lei non sarà mai mia
ed io mai di nessuno
ma ci guarderemo a lungo
prima di fare l’amore
ogni volta e per sempre
come non fu la prima volta
dove scorre il fiume
c’è un capanno verde
là dentro nascono i ricordi
che ho perduto
languono futuri abortiti
insieme alle altre cose
che non ho mai avuto
dove scorre il fiume
c’è un capanno verde
adesso andate voi magari
a dare una sbirciata
e poi ditemi com’era…
e mentite pure, cari,
spudoratamente!
inventate delle storie
se volete
ma che siano divertenti
che siano fantasiose
e non la storia triste
dell’ennesimo Cristo in Croce.
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