Mattino presto – Alba
Nessun desiderio sui monti
Solo un fazzoletto di luce
umido e Freddo come la valle.
Di tante vacche a pascolare sui pendii
Nemmeno un campanaccio trapassa
Il suono merlato dei tagliatori d’erba
Qualche auto lontana in direzione del mare
Sembra già un motoscafo nel vento
E una cornacchia sull’albero in giardino
E Il gatto che mancava all’appello
Proprio desso ha parlato
– mi cecasse il quart’occhio –
Poi è caduto lo spillo dal tempo
di incertezza ha tremato il cuore.
l’opera adesso è compiuta.
Lo ha deciso da sola.
La notte non avrà chiuso la porta…
Una coda di morte ha fatto serio il mattino
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