Agosto abbracciato ai pensieri
come la puzza di olio bruciato
E guarda i suoi resti l’estate
e poi scrive canzoni –
così, meschino, ritorno alle domande – alla poesia –
come la vergine violata dal sole –
cosa sono le cose?
domanda la voce. Nessuna idea pare degna di nota –
Non voglio niente, né desidero un cazzo
solo c’è urgenza di vita.
Ho detto grazie al mattino per essermi alzato
e sono stato allegro nel dire…
Come chi incerto continua a morire.
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