Ora che ho mangiato I francesi
e bevuto gli americani
Scaldato i russi sopra una fiamma di febbre
E che ho ruttato commosso
I dolci versi d’amore
Adesso che Napoli
E Bologna e Pisa e Milano
scorrono come sudori
Lungo la schiena arrossata
E che i continenti vecchissimi
Li ho tatuati negli occhi
Con parole cuneiformi
Risalgo questa montagna
Che è una voce di madre e
Vedo i fantasmi di tutto il pianeta
Parlare una lingua
Che è Di terra e di sole
E se qualcosa va storto
Io parlo con loro
E questi mi dicono:
Sei di terra e di sole
Di terra e di sole
Di terra e di sole.
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