Certe volte si piange
Quando si tiene un libro in mano.
Aspettative. Forse disillusioni.
Forse salvezza. Gioco d’azzardo
La vita ci soffia in faccia il sole
Cerchiamo l’ombra
La vita ci spezza il fianco
Ne abbiamo un altro.
Certe volte arrivano intuizioni
Dalle cose che paiono insignificanti
Tipo una carta che rotola fino a bagnarsi
In un a pozza di sentimento e se
Calpestata – si strappa. È solo carta.
Sembriamo allineati nell’ombra sottile del mezzogiorno – esecuzioni
Spalle al muro. Pronti agli spari
Tutti aspettiamo qualcosa.
Il vento è fresco come una primavera
Non ho parlato con nessuno
Mi sono limitato a dispensare sorrisi
Ho pensato alle trame di quattro buone opere
Me le sono godute e già dimenticate
Deve essere questa la ricchezza, ho pensato.
Quando gli ultimi spiccioli se li è inculati
Il distributore automatico di bibite.
Combatteremo a bocca impastata.
E sia…
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