dopo tanto scavare
dopo tanto tempo
dopo tanti occhi
ancora non ho capito
se è questa distanza
da cui guardo il mondo
o se è lo stesso mondo
a vedere l’infinito
attraverso i miei occhi
oppure ancora se non sia
questo infinito o quell’altro
a rendere necessari i nomi
le definizioni
l’unica verità che conosco per certo
è la carezza. l’amore, direste.
Il resto ne è la conseguenza.
Io non credo nelle conseguenze.
persino gli abissi a guardarli bene
bisbigliano al buio
parole d’amore per gente morta
oppure mai nata
o che nascerà per sempre
all’infinito dei secoli nei secoli…
Credo abbiano ragione su tutto
quelli del piano di sopra
che mentre scrivo scopano
come se non ci fosse un domani:
ogni giorno è domani
dice cigolando la rete
mentre io tento di ragionare in verticale
e cerco l’altezza e la profondità del mio tempo
e di altre cose che non hanno tempo né misura:
Perdo tempo al di sopra del tempo e
Si incarnano gli occhi di un amore eterno
Come la solitudine sulla schiena dei santi
Nascono fiori lontano dal sole.