Fare cose importanti:
Ma è importante la cosa? Oppure è il fatto che importa?
Ma a chi importa davvero? E se solo a te stesso?
Dice: ha fatto cose importanti, come guidare un paese
sull’orlo della Bancarotta fino ad aggiustarla, la banca.
Dice: una volta ha suonato avanti a 300 000 persone
senza sbagliare una nota né asfaltare un geranio.
(Ci pensi mai ai gerani asfaltati dalle gelate improvvise
appesi come cristi sui balconi di mezzo mondo? )
Ha fatto cose importanti – (
ed io che penso a quella volta
seduto sulla costa del monte
mentre pensavo a questa poesia
che ancora non esisteva nei fatti
ma nell’ ombra mise radici
che germogliano adesso ché il pensato è maturo.
Certo. Per me era importante – ma a chi importa davvero?
Certo che poi, se ci penso, non così tanto.
E allora che fare? Forse Esportare?
Sono le Cose Esportanti a contare davvero?
Per questo non amo le patriae, né i dazi o le vili frontiere.